Tra tuoni e libri…

 
Alla fine non ho resistito e sono andata a dare un’occhiata a Liberi sulla Carta – Fiera dell’Editoria Indipendente, che si tiene ogni settembre a Farfa, Comune di Fara in Sabina (RI).

E così ho incontrato tre simpatici ragazzi: tre scrittori che mi hanno detto di essere lì per pubblicizzare i loro libri. Ho ammirato il loro metterci la faccia, il loro essere lì di persona insieme alle loro creazioni di carta, inchiostro e fantasia. Cominciando a parlare, si sono alzati in piedi. Uno dopo l’altro hanno descritto i loro libri. Francesca Costantino mi ha parlato del suo quarto libro, “Il giocatore di scacchi”; Stefano Mancini ha descritto la sua saga fantasy; e Valerio La Martire mi ha mostrato un libro per bambini in italiano e in giapponese e il suo romanzo “Stranizza”, ambientato in Sicilia. I loro sorrisi, la loro cordialità, la grande voglia di farsi conoscere: bravi, ragazzi! In bocca al lupo!Appena arrivata mi sono subito imbattuta in due “chicche”: “Casta diva” di Gerolamo Rovetta e “I misteri di Montecitorio” di Ettore Socci (Studio Garamond 2014, collana Supernova). Si tratta di una rivalutazione di quelli che venivano definiti dal cartello che li sovrastava “Capolavori dell’Ottocento italiano”, e che sarebbero sicuramente da leggere. Carina l’idea di lasciare alcune pagine a righe per gli appunti, che ho trovato alla fine di “Casta diva”. Ho anche ritrovato un libro che avevo già visto: “Il sussurro dell’uomo nero” (Nero Press Edizioni 2014) di Emanuele Corsi. Per ogni copia acquistata veniva regalata una tela con stampata un’illustrazione del libro. La trama è intrigante e un po’ inquietante. E poi ho rivisto un volumetto che lo scorso anno ho acquistato: “Le leggende del castello nero e altre storie” (Nero Press Edizioni 2014, collana Infinito) di Iginio Ugo Tarchetti! È un libro che mi è piaciuto molto, una raccolta di storie dal sapore di passato, di leggenda, di memorie, di nero, di oscuro e di sconosciuto. Un libro insolito, speciale, per gli amanti del genere. Ma i libri erano tanti! Quelli che ho citato sono quelli che mi hanno colpita di più. Ero lì a curiosare ieri pomeriggio, finché ho sentito dei forti tuoni, che diventavano sempre più frequenti. Così, alla fine, ho dovuto battere in ritirata e appena entrata in auto sono cominciate a cadere le prime gocce di pioggia!