Frittelle con riso scottate

Oggi il nostro Ratatouille romano ci propone delle ottime frittelle di riso! Ecco come prepararle!

Per tre persone

Tempo: 40 minuti

Difficoltà: Media (per l’uso del coltello affilato)

Ingredienti:

10 cucchiai di riso

Tre uova

Farina doppio zero q.b.

Polpa di due pomodori crudi

Due cucchiai di guanciale a cubetti

Un cucchiaio di mortadella a cubetti

Un cucchiaio di uva passa

Sale q.b.

Olio per frittura q.b.

Prezzemolo

Menta

Procedimento:

Mettere a bollire in acqua dieci cucchiai di riso, salando con mezzo cucchiaio raso di sale grosso.

Sbattere tre uova medie in una ciotola aggiungendo due prese di sale. Mescolare alle uova un cucchiaio raso di prezzemolo e la stessa quantità di menta (tritati finemente o da barattolini commerciali).

Tagliare il corrispettivo di due cucchiai di guanciale, a cubetti di circa mezzo centimetro di lato.

Tagliare il corrispettivo di un cucchiaio di mortadella, a cubetti della stessa grandezza del guanciale.

Sbucciare con un coltello affilato due pomodori grandi e, con un pimer (frullatore ad immersione), tritarli ricavandone un liquido denso. Salare con una presa.

Quando il riso sarà al dente, scolarlo e metterlo subito nella ciotola dell’uovo sbattuto.

Mescolare finché l’uovo si sia rappreso e amalgamato al riso insieme agli altri odori.

Aggiungere nella stessa ciotola i cubetti di guanciale, quelli di mortadella e l’uva passa continuando ad amalgamare delicatamente il tutto.

Aggiungere ora il succo di pomodoro ottenuto col pimer.

Aggiungere poi farina quanto basta ad ottenere un composto denso, ma sufficientemente liquido.

Regolare, appunto, di farina se troppo liquido, ovvero di acqua se troppo denso.

In una padella media versare olio per frittura per circa un centimetro di altezza.

Portare alla temperatura ottimale di 230° usando un termometro per cucina o provando, con una punta di cucchiaino del composto, la reazione che deve essere molto “allegra”.

Raccogliere un cucchiaione colmo di composto e versarlo nella padella, prestando attenzione a non spostare il cucchiaione durante il versamento per non creare gocce orfane che brucerebbero subito rilasciando un cattivo sapore all’olio di frittura. Se succede, togliere subito con un mestolo forato le gocce.

Versare non più di due cucchiai di composto per volta perché la temperatura dell’olio è tale da fermarlo e cuocerlo abbastanza velocemente. Girare una sola volta le frittelle che si saranno formate, per una cottura omogenea.

Quando le frittelle saranno dorate, toglierle dalla padella e depositarle in un vassoio ricoperto con carta da cucina per far scolare l’olio in eccesso.

Si possono servire caldissime o anche fredde. Risulteranno sempre morbide e, si spera, appetitose.

Accompagnare con insalate fresche, purè o formaggi fusi.

 Al Vostro appetito una buona soddisfazione!