Pensieri su… “Segreto di famiglia”

 Letto in pochi giorni “Segreto di famiglia”, romanzo d’esordio di Mikaela Bley (Newton Compton Editori 2016).

Quando sono entrata a far parte del “Club dei lettori” di Newton Compton Editori (persone che ricevono alcuni libri in anteprima in base ai loro gusti letterari) ho scelto di ricevere libri horror, thriller e gialli. “Segreto di famiglia” è il romanzo d’esordio di Mikaela Bley, un thriller, ma sembra che le avventure della protagonista, la giornalista Ellen Tamm, potrebbero diventare una serie! Io lo spero!

Ellen è una giornalista televisiva che vive a Stoccolma. È intraprendente, intelligente e come spesso accade ai giornalisti mangia poco e male. La pioggia, il mare e il freddo sono una costante in questo romanzo ambientato in Svezia.

La scomparsa di una bambina, Lycke, scuote tutta la città, soprattutto Ellen, che ha vissuto una storia simile. E mentre cerca di risolvere il caso e fare al meglio il proprio lavoro (senza comportarsi da avvoltoio ma cercando notizie nel rispetto di tutti), Ellen deve anche mantenere rapporti professionali con il nuovo capo, suo ex fidanzato. Ebbene sì, sono di parte essendo giornalista, ma il modo di trattare la cronaca nera che usa Ellen mi piace: non va mai fuori dalle righe, non esagera facendo domande inopportune, si limita al suo difficile lavoro comprendendo lo stato d’animo di chi è coinvolto suo malgrado nella cronaca nera. Però va fuori dagli schemi, non segue la pista della polizia, il suo istinto la guida e…

Non voglio anticiparvi niente. Vi dico solo che il ritmo di questo thriller è incalzante ma non da mal di testa, intrigante quanto basta a far girare la pagina successiva. Non ci sono momenti morti, la storia avanza continuamente mostrando il punto di vista di tutte le persone principalmente coinvolte, oltre a quello di Ellen: la mamma Helena, Chloé la seconda moglie e la tata Mona. Non ci sono capitoli in cui parla in prima persona il papà della bambina, Harald, ma anche le sue azioni vengono seguite da vicino. Arrivano di continuo piccoli dettagli che incuriosiscono il lettore, fino a fondersi nella risoluzione finale. E di segreto da scoprire ce n’è più di uno… Non vi stancherete di leggere questa storia triste che fa riflettere, scritta con garbo e in punta di dita, toccando temi tragici e momenti difficili che possono attraversare la vita di tutti.

L’odore di questa carta è fantastico!

In libreria dal 3 marzo!