Pensieri su… “Un firmamento di stelle”

  

“Ho sempre pensato che la sensibilità sia sinonimo di coraggio. L’emotività rivela le sensazioni più vere, le mostra agli altri senza timore e coglie ogni sfumatura di vita. La comprensione degli stati d’animo è l’atto iniziale”.

L’ho letto. L’ho letto mentre stavo leggendo altri libri, quando pensavo che avrei aspettato di finirne almeno un altro. L’ho letto una mattina sul treno, perché la mia borsa era già piena e non c’entrava uno dei libri in lettura, quindi ho letto l’e-book che avevo salvato nello smartphone. L’ho letto perché ero curiosa. L’ho letto perché Rosaria era ancora più curiosa di me e mi aveva chiesto poco tempo prima del suo libro, ma ancora non avevo saputo dirle niente. Ve la ricordate, Rosaria, no? Ho fatto con lei una chiacchierata su questo blog di recente.

Premetto che non sono un’appassionata di poesia ma dopo questo libro ho cominciato a scrivere poesie sull’autunno… 

“Un firmamento di stelle” (flower-ed 2015) è una raccolta di poesie in formato e-book. È breve, troppo breve, perché quando finisci di leggerle ne vorresti ancora! Si tratta di poesie brevi ma che ti fanno riflettere ad ogni riga. Ogni frase, ogni concetto, mi faceva pensare alla mia vita, alle mie esperienze, a quello che io potevo condividere e non condividere di tutto quello che veniva detto. È come se Rosaria avesse aperto continue spaccature nella terra e da queste fosse riuscita a far uscire le mie emozioni e i miei ricordi come acqua che sgorga. All’inizio ho avuto come l’impressione di una nota di tristezza, poi il tono cambia e c’è speranza.

Nei versi di “Tramonto” mi sono trovata in disaccordo con il pensiero dell’autrice: il tramonto non mi fa smettere di sperare, è come l’autunno e per me è solo un’attesa di rinascita. La speranza per me non cessa con il tramonto. E così ho cominciato a riflettere, a pensare cosa sia per me la speranza, cosa sia per me il tramonto, quali colori e temperature abbia… E il miracolo di Rosaria era fatto: ecco un altro solco profondo nella terra del mio animo.

E poi è arrivata “Gli occhi dei bambini”: bellissima! La mia preferita! Ottimismo, positività, ricominciare a credere nelle emozioni. Io direi che con i bambini si ricomincia a credere nella vita! I loro occhi sono davvero luminosi come stelle, sempre, perché esprimono continuamente vere emozioni. 

Vi consiglio questa raccolta di poesie, di cuore, e complimenti a Rosaria che ha toccato il mio.

Il firmamento di Rosaria Andrisani

  
Ho conosciuto Rosaria Andrisani per caso su Facebook, quando ha scritto la recensione del mio libro per bambini “Le avventure del Mago Xilofono” per Passione Lettura. Ho incontrato nel mondo virtuale una persona gentile, cordiale, solare e simpatica. Siamo rimaste in contatto su Facebook, entrambe amanti dei libri e della lettura. E poi la sorpresa: il primo libro di Rosaria, una raccolta di poesie dal titolo “Un firmamento di stelle” (Flower-ed 2015), uscito da pochissimo! Si tratta di un e-book con una copertina dal colore delicato e il titolo accattivante: ho intenzione di leggerlo e farci presto anche una recensione! Ma andiamo con ordine. Oggi vi lascio una chiacchierata con Rosaria.

Chi è Rosaria?

Rosaria è, prima di tutto, una mamma ed è felice di esserlo! Poi è un’autrice, una donna a cui piace molto scrivere e leggere, pensare in versi e credere che esprimere le proprie idee sia molto importante. Rosaria è una persona che ama la famiglia e i suoi valori, l’onestà morale e intellettuale, la semplicità, le piccole cose che rendono grande la vita di ognuno di noi, la spontaneità che ci rende coraggiosi e veri.

Cos’è per te la poesia?

La poesia, per me, è genuina bellezza, intesa come essenza della parola che permette di svelare il nostro animo e ogni sua sfumatura; è la voce che diviene melodia.

Come hai avuto l’ispirazione per questo libro?

Ho cominciato a scrivere versi nel modo più naturale possibile; mi ha ispirata la passione per la poesia, il voler comunicare con semplicità delle emozioni, una realtà, i sentimenti.

La voglia di scrivere è arrivata all’improvviso o ci lavoravi già da tempo?

La voglia di scrivere mi appartiene da tempo, da quando frequentavo le superiori; poi all’università è diventata più consapevole. Nel tempo si è trasformata in una vera e propria passione; scrivo da anni recensioni di libri per diversi blog di cultura, articoli letterari. Ho preso parte, insieme ad altri autori, a iniziative benefiche, per diverse antologie, con miei racconti; adoro la poesia ed ecco il mio primo libro, “Un firmamento di stelle” (Casa editrice flower-ed).

Ogni poeta ha una musa: qual è la tua?

Le emozioni mi guidano a cercare le parole giuste, quelle che meglio tracciano i pensieri e avvicinano l’animo di chi legge.

Quando e dove scrivi?
Di solito scrivo a casa mia, nel mio angolino preferito…

Cosa ci raccontano i tuoi versi?

I miei versi esprimono un vissuto denso di ricordi, sensazioni, stati d’animo che riguardano l’universo femminile, che raccontano il mio carattere, il mio essere; uno specchio per chi leggerà, una voce per le donne… 

Pensi di scrivere ancora?
Certo! Voglio scrivere, voglio esprimermi ancora!

Pensavo anche: oltre alla foto del libro, aggiungiamo anche una tua foto?

  
Eccomi! Un caro saluto a te, Elisa e a tutti i lettori del tuo blog!