Se c’è un cosa stupida al mondo è la “serata tra donne”! Non per il fatto di uscire con le amiche ma perché, quando si usa questo termine, un semplice caffè la sera viene ammantato di un alone di indipendenza femminile che non ha.
Una donna veramente libera e indipendente non ha bisogno di palesare il fatto che lo sia. Ci sono però dei motivi che ritengo probabili cause del comportamento di quelle donne che, al grido di “…e i maschietti a casa!”, tentino di dire al mondo che non hanno bisogno di nessuno e sono libere di fare ciò che vogliono. Ecco le varie possibilità:
– il loro uomo esce tutte le sere o quasi con gli amici e loro cercano di rendergli pan per focaccia, nella speranza di farlo ingelosire al punto da indurlo a dire: “Ma perché non usciamo insieme la sera?”;
– il loro uomo esce tutte le sere o quasi con gli amici e, per non ammettere a loro stesse che questo fatto le fa soffrire, queste donne si comportano nella stessa maniera, come per dire a loro stesse: “Non c’è niente di male, lo fai anche tu!”. E il fatto che altre donne le seguano fuori la sera (donne magari single o che fanno loro sporadicamente compagnia) avvalora questa tesi;
– il loro uomo o presunto tale dà loro poche attenzioni e, le poche sere che esce, dà la priorità agli amici. Così loro non fanno altro che comportarsi allo stesso modo, dicendosi: “Anch’io preferisco uscire da sola con le amiche! Anche per me questa storia non è una priorità”;
– il loro uomo o presunto tale non le chiama praticamente mai e non sanno né se esca, né con chi. Così, mentre aspettano una telefonata, si fingono indifferenti e cercano conforto nella compagnia e nella spensieratezza delle amiche.
Continuo a non capire il voler ostentare di aver passato una serata tra donne. È ancora più bello uscire tra amici in compagnia anche del proprio uomo o da sole con lui. Non c’è ovviamente niente di male nel cenare con le amiche e ogni tanto può risultare divertente. Ma quant’è bello poi tornare a casa e raccontare della serata all’uomo che si ama!