
“Il frutteto” (Nutrimento, 2023) di David Hopen è stato una piacevole scoperta. Un libro profondo, ricco di emozioni, di letteratura e religione, che si lascia dietro una scia di personaggi e momenti indimenticabili.
“Il frutteto” (Nutrimento, 2023) di David Hopen è stato una piacevole scoperta. Un libro profondo, ricco di emozioni, di letteratura e religione, che si lascia dietro una scia di personaggi e momenti indimenticabili.
Ironico, divertente, graffiante e simpatico: questo libro ci voleva proprio! “L’amore è eterno finché non risponde” (Einaudi, 2016) di Ester Viola è stata una piacevole scoperta nella mia bancarella di fiducia di libri usati. Letto in due giorni.
“Regalo di Natale” (Sellerio, 2022) è uno dei libri che ho proposto quest’anno come regalo di Natale in un mio articolo. E Babbo Natale lo ha portato anche a me! Un libro carino, scorrevole e delizioso con cui trascorrere le feste natalizie. A me è piaciuta molto anche la copertina, rossa con un fiocco bianco.
Caro Babbo Natale,
come stai? Eccomi qui anche quest’anno a chiederti l’ennesimo regalo: un libro. Vediamo cosa ti inventerai stavolta.
Però non ti scrivevo per questo, tanto lo sapevi già che avrei chiesto un libro a Natale. Ho preso tastiera e monitor (non posso dire carta e penna) per chiederti quello che davvero vorrei.
I must confess: I am a bookaholic. La parola giusta è in lingua inglese: bookaholic. Insomma, sono una drogata di libri. Ho sempre un libro nella borsa (a volte anche due), ne leggo sempre più di uno alla volta (attualmente una decina e, se ve lo state chiedendo, sì, me li ricordo e non li confondo) e compro sempre troppo libri. Ma non è colpa mia, non sono io a trovare i libri, sono loro che trovano me!
Ero molto curiosa di partecipare alla prima edizione di “Fara Noir”, festival letterario dedicato al genere noir, che si è svolto il 20 e 21 agosto scorsi a Fara in Sabina, in provincia di Rieti.
Un libro che mi ha incuriosita appena ne ho sentito parlare. “Una stanza piena di gente” di Daniel Keyes (Nord, 2009) racconta la storia vera di Billy Milligan, un uomo con 24 personalità.