La cucuzza

 “Cucuzza”: è così che in Sabina viene chiamata la zucca. Stavolta il Ratatouille romano non c’entra, sono io a proporvi questa ricetta antica e semplice.

La zucca va tagliata a fette non troppo spesse. Ricordatevi di tagliare via la buccia.  Le fette devono essere passate nella farina una ad una.     Preparate una teglia foderandola con della carta da forno. Poi sistemate le fette di zucca impanate una sull’altra nella teglia, aggiungendo un filo d’olio (giusto un filo) tra uno strato e l’altro, e un pizzico di sale. Bisogna formare diversi strati, almeno quattro.   A questo punto, la zucca può essere infornata e va lasciata cuocere finché la superficie non diventa dorata. Ci vuole una mezz’ora con il forno a 180 gradi.

Quando è cotta, versate sulla superficie una salsa fatta con aglio schiacciato, aceto e rosmarino. La cucuzza è ottima appena sfornata ma io la preferisco fredda il giorno dopo.

Buon appetito!